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venerdì 12 ottobre 2012

MARIO MONTI...


Se Monti è professore di economia politica mia nonna era una pornostar. Ridà 150 euro di Irpef e se ne prende 500/600 di Iva.



Possibile che nessun giornalista gli abbia posto la domanda: Presidente ci vuole prendere per il culo?
Il primo scaglione, sino a 15.000 euro lordi, avrà una riduzione Irpef di 150 euro.
Il secondo di 130 euro che andranno sommati ai 150, totale per chi avrò la riduzione più alta: 280 euro.
Personalmente non recupero nemmeno il taglio della pensione ma il punto non è questo, c’è chi è messo peggio di me, il punto è che con l’aumento dell’1% di Iva se ne riprende indietro il triplo se non di più.
Insomma Monti porta lo zuccherino al cavallo ma si porta via il cavallo.
Nessuno fiata. Pane, latte, pasta, benzina, sigarette, carne, pesce, tutto subirà aumenti se non altro per il trasporto.
Una ricerca del 2009 dice che ogni famiglia spende 2485 euro al mese di media ma non voglio nemmeno farci il conto perchè chi può spendere questa cifra è uno che sta bene.
Non conosco un operaio che prenda uno stipendio del genere a meno che non lavorino in due.
Ma c’è una cosa che per sopravvivere dobbiamo fare tutti, mangiare e la stessa ricerca dice che la spesa destinata a consumi alimentari è di 475 euro al mese per una famiglia tipo, alla quale faccio i miei complimenti, noi mangiamo troppo o compriamo poche offerte.
475 X 12 = 5.700 in un anno con un aumento di 57 euro di aumento Iva, mancano ancora luce, gas, affitto, mutuo, spese condominiali, immondizia, benzina assicurazione, bollo e via elencando.
Quello che è certo è che la riduzione Irpef di 150 euro si è già ridotta a 93 euro, ed abbiamo fatto solo colazione.
Sempre da questa ricerca Istat del 2009 dice che la famiglia media italiana spende 2485 euro al mese, se lavorano in due con gli stipendi che girano. Totale all’anno 29.820 ed ammesso che l’Iva porti con se solo l’1% di aumento, cosa a cui non credo perchè l’Iva è come una palla di neve che rotola e diventa un pallone, 298 euro di riduzione Irpef se ne sono già andati.
Il primo scaglione ha già speso 148 euro in più ed il secondo, quelli più fortunati, spenderanno solo 18 euro in più.
Ora la legge di stabilità come la chiamano loro è una grandissima presa per il culo e per di più è iniqua, non è proporzionata alle fasce più deboli.
Tutti si riempiono la bocca, escluse le orgettine, la Carfagna e compagnia bella che non possono parlare, blaterando sul tutelare le fasce più deboli ma, oggi come sempre, ci prendono a cazzotti nei denti.
Questi conti li ho fatti da ex magazziniere in pensione, forse non saranno esatti al centesimo e troverò qualche alchimista della matematica che mi contesterà con le virgole ed i decimali, ma la sostanza non cambia.
Il salvatore della patria e delle banche ancora una volta ha colpito i più poveri, faccio notare che allo stesso tempo non ha mai colpito i palazzinari, la chiesa cattolica, la malavita, che non emette fatture e tutta la banda politico dirigenziale che guida il carrozzone Italia.
Hanno colpito qualche evasore totale e qualche falso invalido con una media di evasione o di ruberie di 10/20 anni ciascuno. Insomma rubano ed evadono mediamente, come dice il mio Istat personale, da vent’anni.
Non è ora di finirla di farci prendere per il culo? La smettiamo di guardare le tabelle di Ballarò, e di tutte le altre trasmissioni, e ci decidiamo a dare l’assalto al treno?
Mi sembra che sia l’ora. Se non ora, quando!?
P.S. Mia nonna era devotissima, scopava con il camicione con il buco. Spero, per lei, che il paradiso esista davvero così avrà potuto sperimentare un orgasmo alla vista di Dio.
Facendo incazzare mio nonno che ha fatto l’amore con il marmo per tutta la vita.
Dicono che a Cuba, in Venzuela ecc.ecc. ci sono regimi comunisti, in Italia che regime c’è? Ditemelo!
Monti è un professore di economia, nel titolo scherzavo, infatti lavora per le banche ed i palazzinari.
E’ un professore con la faccia da prete che te lo mette in quel posto volendo darti l’impressione che ti sta aiutando. Ci cadono in tanti, oltre la metà degli italiani.
- Nel tempo dell'inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario!
FONTE QUI

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