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martedì 21 maggio 2013

ANNA FINOCCHIARO


Nel privato ci sono paghe e stipendi da fame, nel Pubblico impiego è tutta un altra storia, vero sindacalisti del cazzo?
per i lavoratori del privato l'incubo' inizio' quando quel bel
ladrone di Craxi penso' bene di mettere un blocco alla scala mobile, decreto di San Valentino...tutto cambio', nel privato naturalmente, perche' nel pubblico impiego hanno continuato ad avere gli aumenti e come.


Ladri farabutti i politici e sindacalisti della triplice, sono passati a difendere "SOLO" i super protetti, a praticare lo scambio di voto, ad assumere a iosa nel pubblico impiego, tanto pagava e paga pantalone. Ma non col criterio di assumere tramite il collocamento, gente in fila che aspettava da anni un lavoro...no assolutamente no, ad assumere parenti amici compari mogli amanti di politici e sindacalisti.
Avoglia a lavora' per mantenere tutta l'elefantiaca macchina dello Stato.
Per sistemarci meglio a noi del privato, hanno pensato bene di non lasciare in pace neanche L'INPS che raccoglieva i nostri contributi...ed era in attivo. No... troppa invidia e cosi hanno pensato bene di accorpare gli enti dello Stato pieni di buffi, distruggendo anche l'INPS - KAPUT...


rischiamo di non prendere piu' neanche la pensione.
E questa gente che ha distrutto l'Italia sta tutta ai loro posti di potere e parla parla parla.............................................................
Brava vecchia Finocchiaro, ingorda donna che non vuoi mollare la pappatoia, tira tira la corda si spezza...vedrai...

giovedì 24 maggio 2012

ANNA FINOCCHIARO SENZA VERGOGNA...



La presidente dei senatori Pd pizzicata da Chi dentro Ikea mentre si fa portare il carrello della spesa dagli uomini della scorta.

giovedì 12 aprile 2012

ANNA FINOCCHIARO...SUL PULPITO



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DA QUALE PULPITO...
ROMA - La presidente dei senatori del Pd, Anna Finocchiaro, plaude all'iniziativa del presidente Renato Schifani di sostituire in prima persona tutti i turni d'Aula della sua vice Rosy Mauro, decisione comunicata oggi alla riunione dei capigruppo di palazzo Madama che, secondo Finocchiaro, "ha incontrato il favore di tutti i gruppi". Conversando con i cronisti al termine della riunione, poi, Finocchiaro ha ribadito la richiesta di dimissioni avanzata nei confronti della vicepresidente leghista rimasta coinvolta nello scandalo sui fondi del Carroccio. "Chiederemo anche oggi in Aula alla vicepresidente Mauro, per onorare il Senato, di rimettere il suo mandato".

Parlando poi dell'inchiesta sulla Lega e sullo scandalo che ha travolto Rosy Mauro, Finocchiaro ha sottolineato che "si va oltre la questione politica", è "cosa che riguarda il decoro e l'autorevolezza dell'Istituzione". Per questo, secondo Finocchiaro, bene ha fatto Schifani a prendere l'iniziativa di sostituire personalmente Mauro nei turni di presidenza: "si è trattato - ha detto Finocchiaro - di una valutazione di opportunità". Rispondendo infine a chi le chiedeva quanto dureranno i 'doppi turni' di Schifani, Finocchiaro ha detto: "Fino a quando vi sarà la necessità di salvaguardare il decoro del Senato e mi auguro che sia un tempo il più breve possibile", anche se "non è possibile" sfiduciare un vicepresidente del Senato e per questo "al momento non abbiamo ancora pensato a niente" per quanto riguarda iniziative che i singoli gruppi possano prendere per spingere Rosy Mauro a lasciare il proprio incarico.

Un'ultima postilla: alla domanda sulle possibili discriminazioni subite da Rosy Mauro in quanto donna, come lei stessa ha detto ieri, Finocchiaro ha risposto con un eloquente sorriso. "Non fatemi dire nulla di sgradevole riguardo al machismo di cui la Lega non è certo priva, ma voglio ricordare che il Senato ha un vicepresidente donna, che è appunto Rosy Mauro, e che la Camera, oltre a Nilde Iotti, ha avuto solo un altro presidente donna, la leghista Irene Pivetti".
FONTE QUI