Antonio Angelucci multato: ritirata anche la patente
Che l’editore, re delle cliniche e senatore Antonio Angelucci fosse un intenditore di automobili di livello si sapeva. Che le usasse anche in modo improprio no. Eppure il racconto del Fatto ce lo dipinge proprio cosi’:
Sorpasso in curva. In prossimità di un incrocio. Velocità sostenuta. Macchina poco sobria: una Ferrari F430. Gialla. Dentro il senatore pidiellino Antonio Angelucci, re delle cliniche romane, un ex portantino con un tesoro attuale di 26 istituti, 3.500 posti letto e circa 2 mila dipendenti. Lo fermano due carabinieri, gli assegnano 500 euro di multa e due mesi di stop alla patente, come racconta Ilaria Sacchettoni sul “Corrier e”. Mai errore fu più grande! Il senatore accusa i suoi “persecutori” di falso ideologico. Perde. A loro volta i carabinieri lo denunciano. Ora tutto è in mano ai pm di Roma.
c’è gente che la vita sa propio godersela, eh?
------------------------
FONTE: QUI
DICIAMO CHE IL SENATORE HA AVUTO UN BEL C....................
diciamo che le cliniche private del senatore sono sovvenzionate anche dalla sanita' pubblica...vediamo che le sovvenzioni pubbliche rendono assai bene.
Nessun commento:
Posta un commento