La storica firma: Villa Maraini diventa Agenzia della CRI per le tossicodipendenze
Da oggi la Fondazione Villa Maraini Onlus è ufficialmente Agenzia nazionale della Croce Rossa Italiana per il contrasto alla tossicodipendenza e Reference Center della Federazione Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa in tema di droghe.
La storica firma al rinnovato Statuto di Villa Maraini, che ratifica questo nuovo inizio, è stata posta di fronte a un notaio nel corso di un incontro che ha visto i rappresentanti della Fondazione e della Croce Rossa Italiana festeggiare questo traguardo, raggiunto dopo 41 anni di incessante attività: dal 1976 a oggi, infatti, sono state circa 40mila le persone tossicodipendenti aiutate e supportate nel difficile percorso di riabilitazione. Una firma che consente a Villa Maraini di vedere riconosciuto il proprio ruolo di soggetto leader nella diffusione di buone pratiche e politiche umanitarie “in un settore che – ha dichiarato il fondatore Massimo Barra – ancora adesso è oggetto di discriminazione o, addirittura, di negazione. Quello di oggi – ha spiegato – è un punto di arrivo e allo stesso tempo un punto di partenza: Villa Maraini torna nella sua ‘casa madre’ passando dalla porta principale. Insieme alla Croce Rossa faremo grandi cose”. Grande soddisfazione espressa anche dal Direttore della Fondazione, Ettore Rossi, e dai membri del Consiglio d’amministrazione.
La storica firma al rinnovato Statuto di Villa Maraini, che ratifica questo nuovo inizio, è stata posta di fronte a un notaio nel corso di un incontro che ha visto i rappresentanti della Fondazione e della Croce Rossa Italiana festeggiare questo traguardo, raggiunto dopo 41 anni di incessante attività: dal 1976 a oggi, infatti, sono state circa 40mila le persone tossicodipendenti aiutate e supportate nel difficile percorso di riabilitazione. Una firma che consente a Villa Maraini di vedere riconosciuto il proprio ruolo di soggetto leader nella diffusione di buone pratiche e politiche umanitarie “in un settore che – ha dichiarato il fondatore Massimo Barra – ancora adesso è oggetto di discriminazione o, addirittura, di negazione. Quello di oggi – ha spiegato – è un punto di arrivo e allo stesso tempo un punto di partenza: Villa Maraini torna nella sua ‘casa madre’ passando dalla porta principale. Insieme alla Croce Rossa faremo grandi cose”. Grande soddisfazione espressa anche dal Direttore della Fondazione, Ettore Rossi, e dai membri del Consiglio d’amministrazione.
Nel portare i saluti del Presidente Nazionale della Croce Rossa Francesco Rocca, il Segretario Generale CRIFlavio Ronzi ha parlato di “momento storico, che giunge alla conclusione di un percorso durato anni. Era più che mai necessario che Villa Maraini fosse riconosciuta come agenzia della Croce Rossa Italiana: un sistema che consentirà di godere della dimensione internazionale in cui la CRI è inserita e a cui la Fondazione saprà dare un importante contributo. Il mio grazie va ai consigli d’amministrazione di Villa Maraini e della Croce Rossa Italiana, che hanno fortemente creduto in questo progetto”.
A siglare il documento, il Presidente della Fondazione Gabriele Mori: “Di fatto, Villa Maraini e Croce Rossa Italiana non sono più due realtà differenti – ha detto – ma una struttura che lavora in sinergia in un settore delicato come quello delle tossicodipendenze. Questa storica unione genera anche una grande responsabilità, che ci assumiamo con entusiasmo. Insieme, saremo in grado di offrire più servizi e di accrescere il nostro prestigio e la nostra presenza a livello internazionale”.
A siglare il documento, il Presidente della Fondazione Gabriele Mori: “Di fatto, Villa Maraini e Croce Rossa Italiana non sono più due realtà differenti – ha detto – ma una struttura che lavora in sinergia in un settore delicato come quello delle tossicodipendenze. Questa storica unione genera anche una grande responsabilità, che ci assumiamo con entusiasmo. Insieme, saremo in grado di offrire più servizi e di accrescere il nostro prestigio e la nostra presenza a livello internazionale”.
Gli fa eco il Presidente della Croce Rossa del Lazio, Adriano De Nardis: “Siamo testimoni di un passaggio epocale. Dopo tanti anni, modificare lo Statuto di Villa Maraini significa riqualificare e innalzare il livello dei nostri interventi di contrasto alle tossicodipendenze. Sin da subito, CRI e la Fondazione potranno agire in maniera più incisiva ed efficiente per affrontare e superare le sfide del futuro”.
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